La gente arriva in Piazza Città, a Glorenza, vede la facciata dell’Albero Verde e, varcandone la soglia, rimane di stucco. Il nucleo dell’edificio risale attorno al 1500, la stube ha 300 anni, mentre le stufe e i pavimenti sono della seconda metà del XIX secolo.
I muri storici e l’atmosfera moderna si uniscono in un connubio senza tempo. La scelta dei materiali non fa che intensificare quest’impressione: vetro satinato, cuoio color nebbia, stoffe a doppia e tripla tessitura, superfici in legno oliate di bianco, lampade di ottone che ricordano l’atmosfera fin de siècle.